Chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare [Giacomo 1:25]

UNA DISCIPLINA PROFICUA

Il versetto indica sicuramente un modo di fare ben più impegnativo, rispetto a chi ode la Parola di Dio superficialmente e dimentica ciò che in essa gli è stato mostrato. Costoro non praticano quanto essa ha dichiarato. D’altro canto, chi opera in accordo ad essa Parola produce un frutto glorioso e duraturo: "Sarà beato nel suo operare".

Gesù rese chiaro questo aspetto con una semplice raffigurazione: "Chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato a un uomo avveduto che ha costruito la sua casa sopra la roccia. La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma essa non è caduta perché era fondata sulla roccia" (Matteo 7:24, 25).

Il salmista afferma: "Sì, le tue testimonianze sono la mia gioia" (Salmo 119:24). Tale impegno non sarà mai gravoso o logorante ma, al contrario, sarà di ristoro per la nostra stessa anima: "La legge del Signore è perfetta, essa ristora l'anima" (Salmo 19:7).