Venerdì 17 marzo 2023
Egli volse lo sguardo di qua e di là e, visto che non c’era nessuno, uccise l’Egiziano e lo nascose nella sabbia [Esodo 2:12]
NON GUARDARTI INTORNO
Mosè guardò attorno, ma non in alto e, convinto di essere inosservato, agì. Pensare di poter agire impunemente è un errore comune, che rivela ciò che siamo e ciò in cui crediamo. Egli si mosse in base alla sua opinione terrena, mentre il Signore voleva che agisse secondo una visione più elevata.
Fu per questa ragione che, mentre pascolava le pecore nel deserto, Dio gli insegnò a guardare nella giusta direzione, attirando il suo sguardo verso un pruno che bruciava ma non si consumava. Quell’esperienza lo condusse a conoscere personalmente il Signore, lo mise di fronte a una chiamata divina dalla quale non poté esimersi, e trasformò la sua vita in maniera radicale. Mosè imparò la lezione: da quel giorno, e durante gli anni futuri, il suo sguardo fu rivolto al Signore, fino al punto di contemplare la Sua gloria. Ecco la giusta direzione verso cui guardare.
Lo scrittore agli Ebrei ci ricorda che Mosè aveva “lo sguardo rivolto alla ricompensa”, e che rimase costante “come se vedesse colui che è invisibile” (Ebrei 11:26, 27).