Essi risposero: Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato tu e la tua famiglia [Atti 16:31]

DIO PARLA

Paolo a Filippi non doveva andare. In quel viaggio missionario il Signore gli scompigliò piani e programmi. Un gruppo smembrato e poi ricomposto per volere di Dio. Una meta cambiata e indirizzata in tutt’altra direzione. Filippi, una città da evangelizzare che però si rivelò ostica e ingrata.

Una liberazione operata a una serva, posseduta da uno spirito immondo, provocò lo sdegno dei padroni della donna che fecero incarcerare Paolo e Sila i quali, nella prigione, invece di disperarsi, pregavano e lodavano Dio cantando. Il Signore scatenò un terremoto che sconvolse la vita del carceriere. Viste le porte della prigione spalancate, stava per suicidarsi, quando, attraverso l’apostolo Paolo, gli arrivò la voce di Dio.

Il Signore ancora oggi parla e ci rivolge un'esortazione. Credi e continua a credere in Cristo Gesù, il quale è pronto a operare nella tua vita. Dio parla e ci rivolge una promessa: “… sarai salvato …”, perché se non lo è già, Cristo Gesù vuole esser il tuo personale Salvatore per darti vita eterna.

Dio continua a parlare e ci dice qualcosa di più. Quella famiglia che il carceriere aveva dimenticato, e stava per abbandonare, Dio non la lasciò, ma la benedisse. Dio anche oggi vuole parlare al tuo cuore, ascolta la Sua voce e rispondi al Suo appello.