Sono sceso... per farlo salire da quel paese in un paese buono e spazioso [Esodo 3:8]

ELEVAZIONE SPIRITUALE

Da questo brano nel quale Dio parla a Mosè, appare evidente la Sua partecipazione alle sofferenze del popolo d’Israele e, per estensione, anche alle nostre.

A volte ci convinciamo che Dio sia estraneo alle nostre vite, arroccato nella Sua santità, distaccato dalle nostre misere vicende umane. Ci sentiamo sovrastati da uno sguardo severo che ci giudica dall’alto. La realtà è ben diversa. Il Signore partecipa alle nostre sofferenze: ci comprende e si abbassa fino a noi per rialzarci e sostenerci. Il Suo sguardo non è uno sguardo di giudizio, ma di compassione e di amore. La dimostrazione del Suo amore consiste proprio nel Suo “abbassamento”. L’Eterno è “sceso”, in Gesù, per “liberarci e farci risalire” verso il luogo meraviglioso di una genuina libertà. Aggrappiamoci a Gesù, afferrando la Sua mano protesa verso di noi ed Egli ci attirerà a Sé.

Lasciati afferrare anche tu dall'amore di Dio in modo che Lui ti elevi dalla situazione di dolore nella quale ti trovi.