Giovedì 4 maggio 2023
Infatti non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede [Romani 1:16]
L’ATTUALITÀ DEL VANGELO
L'attualità, l'attinenza del Vangelo è manifesta nella persistente necessità spirituale presente nel cuore di ogni uomo e di ogni donna. Per quanto essa possa essere ignorata, soffocata goliardicamente, manifesterà sempre, in ogni epoca, i suoi sintomi di "sofferente insoddisfazione".
Per questo la Sacra Scrittura dichiara: "Non c'è distinzione: tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio" (Romani 3:23). La desiderabilità del Vangelo trova la sua immediata e nobile ragione nella "sorte eterna" di ogni uomo: "Chi crede nel Figlio (Gesù) ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui" (Giovanni 3:36). Per questi stessi motivi Gesù dirà al religioso Nicodemo: "Non ti meravigliare se ti ho detto: bisogna che nasciate di nuovo" (Giovanni 3:7)!
Le "religioni", le "istituzioni umane", potrebbero risultare desuete, ma il Vangelo è ancora oggi la potenza manifesta di Dio, per la realizzazione della salvezza da parte di chiunque crede!