Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a sé stesso, prenda la sua croce e mi segua [Matteo 16:24]

UN PASSO NECESSARIO

C'è una condizione che è indispensabile e prioritaria per chi vuole seguire Gesù: rinunciare a sé stesso.

In un mondo che mette l'individuo e l'affermazione di sé al centro di ogni aspetto della vita, è un messaggio decisamente complesso da far comprendere, eppure è il primo passo che occorre compiere per proseguire sulla via che Cristo ha preparata per quelli che credono; senza questo primo passo non potrà essercene alcun altro. La ragione è chiara: Dio è la fonte di ogni bene (Giacomo 1:17) e in noi non abita alcun bene (Romani 7:18); se vogliamo rivestire la Sua immagine, dobbiamo abbandonare la nostra (Efesini 4:22-24); se vogliamo compiere la Sua volontà, dobbiamo necessariamente rinunciare alla nostra (Giovanni 6:38).

Solamente liberandoci della pesante zavorra del nostro io, potremo gustare i tesori infiniti della conoscenza di Dio. La Sua approvazione vale più di ogni tesoro conquistato dal nostro cuore arrivista.

“Ben fatto mio fedel servitore”, siano queste parole il nostro inestimabile ed eterno tesoro per il quale offrire sull'altare della nostra devozione il nostro io, come offerta quotidiana a Dio.