Padre mio, se il profeta ti avesse ordinato una cosa difficile, tu non l’avresti fatta? [II Re 5:13]

UNA COSA SEMPLICE

Naaman, il capo dell'esercito del re di Siria, era lebbroso. Aveva al suo servizio una ragazza di Israele, questa disse alla moglie del generale che in Samaria c'era un profeta per mezzo del quale Dio avrebbe potuto guarire il marito.

Quando Naaman andò dal profeta Eliseo, quest’ultimo gli mandò incontro un messaggero a dirgli di lavarsi sette volte nel fiume Giordano. Egli non voleva farlo, aveva immaginato qualcosa di diverso, ma i suoi servi lo fecero riflettere con le parole del versetto citato. Naaman accettò il loro consiglio, andò al Giordano, si tuffò sette volte e fu guarito.

Ogni uomo è affetto dalla "lebbra del peccato" ma Dio lo vuole liberare. La Bibbia ci dice che per essere salvati bisogna credere in Gesù. È una cosa semplice. Eppure l'uomo è disposto a fare qualsiasi cosa per essere salvato, pellegrinaggi, opere meritorie, osservanza di regole religiose, tranne quello che Dio gli chiede di fare. Se vuoi essere salvato, fai la cosa più semplice, l'unica che Dio ti chiede: "Credi nel Signore Gesù e sarai salvato".