“Scioglierò i miei voti al Signore e lo farò in presenza di tutto il popolo” (Salmo 116:14)

I voti erano solenni promesse proferite verso qualcuno, spesso strappate alle labbra da avversità e pericoli incombenti, che ci si impegnava ad onorare ad ogni costo. Pare sia trascorso del tempo da quando il salmista ha fatto un voto al Signore. Dio ha operato, mantenuto la Sua parola. Adesso il salmista ricorda a sé che egli deve ancora adempiere la parola data a Dio e si dichiara disposto a farlo quanto prima, pubblicamente. Sono passati ormai anni da quell’ora in cui hai fatto una promessa a Dio mentre una tempesta si abbatteva sulla tua vita. Dio ti ha liberato da legami angosciosi.
Ora rimangono vincoli sacri che puoi e devi sciogliere tu. Forse finora non è stato materialmente possibile, forse hai rimandato e rischi di dimenticarti del tuo impegno con Dio, che non si limita appena a compiere qualche atto devoto per Lui, bensì a servirlo con la tua ivita. Non è qualcosa che potrai effettuare una volta per sempre, ma è un servizio spirituale che puoi rendere ogni giorno, nonostante tutti i tuoi limiti.
Questa promessa non sarà sciolta dal tempo o da gesti particolari né potrà slegare la tua anima dalla Parola di Dio. Prendi forza allora, prendi la ferma risoluzione di fare la volontà del Signore con la sua grazia.

Buona settimana con il Signore.

Alessandro Cravana