“Abraamo si alzò la mattina di buon’ora, e andò al luogo dove si era prima fermato davanti all’Eterno” (Genesi 19:27)

Abraamo va al sorgere del sole per poter osservare bene. Rivedere le cose dopo aver pregato affinché Dio intervenisse in esse, conduce ad aprire ancora il cuore alla sua presenza, ma può anche guidare ad ampliare la mente sulle vie del Signore.
Dio aveva distrutto le città della pianura del Giordano, inclusa Sodoma dove abitò Lot. Qualche anno prima, Lot aveva contemplato quei luoghi fertili apprezzandoli come un paradiso. Ora da lì saliva il fumo della rovina. Lot soltanto era scampato, dopo la fervida intercessione di Abraamo in favore della sua famiglia. Questo patriarca però, poteva ora considerare un ben altro contrasto fra la severità del giudizio di Dio e le ricchezze della sua bontà. Infatti, stare alla presenza del Signore ci fa vedere il peccato come lo vede Lui, fa scorgere il destino di chi non riconosce Dio. Tornare a valutare gli esiti delle nostre preghiere amplia la mente, facendo guardare ogni cosa dal suo punto di vista.

Buona settimana con il Signore.

Alessandro Cravana