“E Gesù, rispondendo, gli disse: «Simone, ho qualcosa da dirti». Ed egli: «Maestro, dì pure»" (Luca 7:40)

In realtà, il Signore ha tante cose da dirci, da insegnarci. Sempre. Egli è più di un profeta, eppure ci dice le cose gradualmente, menttre ci apriamo fiduciosi alla sua divina Parola.
In questi giorni risponderà non soltanto a una tua domanda, ma ai bisogni più urgenti e vitali della tua anima. Potrà pure farti riflettere attraverso le circostanze, ma non mancherà di farti rivolgere alla Scrittura e lasciarti sentire la sua voce.
Come a questo uomo, ti parlerà personalmente e fino in fondo. Ti parlerà di Lui e di te, smuovendo qualcosa di nascosto o inattivo dentro il tuo cuore.
Quando Cristo parla ad una persona, “comunica”; nel senso più profondo e completo. Non si limita a proferire qualcosa, ma conferisce luce per discernere ciò che è giusto, comunica forza per fare il bene o non fare il male.
Gesù vuole dirti qualcosa che darà una nuova direzione al tuo cammino, un nuovo slancio e nuovi obiettivi. Molto dipenderà da come e quanto aprirai il cuore per lasciarlo parlare.
La disponibilità ad ascoltare di Simone risulta alquanto superficiale. Pur essendo un religioso, è impreparato ad ascoltare quel che Gesù vuole dirgli, anzi deve dirgli. Dopo aver invitato Gesù a pranzo, non si aspetta di udire altro se non parole di compiaciuta riconoscenza per il trattamento ricevuto. Invece non ha accolto ed onorato abbastanza Gesù, nei modi e soprattutto nei sentimenti. E Gesù con poche parole gli espone tutto.
Potrebbe correggere i tuoi pensieri mentre ti aspetti soltanto approvazione e compiacimento. Ma Cristo può anche sorprenderti con espressioni di perdono, conforto e di benedizione proprio quando ti senti meritevole di riprensione.
Il Signore sa misurare, pesare le parole con noi. Diamogli peso anche noi e non ce ne pentiremo.
Egli ci rivela non quello che vogliamo sentirci dire, ma quanto abbiamo bisogno di ascoltare e capire.
Certamente in questi giorni ti dirà tutto quello che adesso hai necessità spirituale di sapere, né più né meno. E te lo dirà per amore, per il tuo bene.

Buona settimana con il Signore.

Alessandro Cravana