PROTETTI DAL SIGNORE
“Io sono con te, e ti proteggerò dovunque tu andrai e ti ricondurrò in questo paese” (Genesi 28:15)
La completa protezione divina rimane all’interno di una promessa più ampia: quella della comunione con il Signore e di una vita condotta da Lui. Tale protezione può verificarsi senza una relazione personale con il Redentore, ma così non si è liberati dal precipizio verso la disfatta più grande. Quanti sono stati scampati da un incidente o difesi da un’ostilità, eppure sono ancora sulla via della perdizione eterna, senza Dio e senza speranza celeste in questo mondo. Quando riduciamo Dio ad una “Guardia del corpo”, senza lasciargli condurre e custodire il nostro spirito, ci esponiamo ai rischi più subdoli. Nel momento in cui scindiamo la protezione di Dio dalla comunione con la Sua Parola, scivoliamo nell’idea che altri esseri siano nostri custodi ed elevandoli a nostre guide precipitiamo nella più letale idolatria. La protezione divina non va isolata e cercata solo se noi ci sentiamo in pericolo. Essa è una conseguenza della comunione ed è l’apertura ad una vita guidata da Cristo, nella quale Egli ci preserva anche chiudendo certe porte larghe ma ingannatrici e sbarrando sentieri che allontanano dalla sua benedizione.
La protezione di Dio è una promessa, quindi va realizzata nell’esercizio della fede e non assecondando le nostre paure. Talora siamo così preoccupati a tutelarci da noi stessi che trascuriamo di confidare nel Signore e curare i canali della sua consolazione, ma così facendo stiamo distaccando la protezione dalla comunione e ci inoltriamo indifesi nell’isolamento spirituale.
Il Signore vuole essere sempre con te, nel tuo cuore e non soltanto al tuo fianco. Così la tua vita, condotta dell'Evangelo, sarà custodita, preservata e difesa da ogni forza che cerca di annientare la fede in Cristo.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana