UTILI E BENEFICI
“Non frantumerà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante …”
(Isaia 42:3)
L’opera di Cristo è stata prevista per recuperare quel che il peccato ha corrotto e reso inutile. Una canna spezzata non soltanto è ormai inadatta come strumento di sostegno, ma è divenuta pericolosa, poiché le sue schegge facilmente feriranno chi vi si appoggia per alleviare i propri pesi. Altrettanto risulta inservibile una stoffa logorata dalla fiamma: non da più luce, anzi, producendo ancora qualche piccolissima scintilla, può provocare incendi devastanti.
È questa una parola per tutti noi peccatori, per quanti sono divenuti incapaci di compiere il bene e di essere di benedizione per gli altri, rischiando invece di causare gravi danni per sé e per il prossimo.
I colpi ricevuti, le ferite subite ti hanno portato a stare sulla difensiva, a considerare le persone più per il male che possono recarti che per il bene che tu puoi fare loro. Esperienze dure hanno corrotto il tuo carattere, rendendoti una persona aggressiva, che sente tutto come un peso e per poca cosa divampa di rabbia distruttiva.
Questa profezia messianica è per te oggi. Il Signore non intende annientare la tua vita e vuole insegnarti ad essere strumento della Sua benedizione.
Tutto questo costituirà un paziente processo della grazia divina, perché ricostruire è più impegnativo che distruggere, anche nel campo spirituale.
Sarai una persona utile e benefica nelle mani di Cristo! Fai tua questa promessa: non lasciare spegnere la speranza. Lascia che lo Spirito Santo vi soffi sopra nella tua anima ogni giorno con la Parola di Dio.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana