NON DEVI NAUFRAGARE
“Conservando la fede e una buona coscienza; alla quale alcuni hanno rinunziato, e così, hanno fatto naufragio quanto alla fede” (I Timoteo 1:19)
L’apostolo Paolo sa per esperienza che in questo mondo la fede in Cristo è come una barchetta che spesso si trova fra le onde. Perciò esorta a lasciarsi custodire dalla Parola di Dio in mezzo ad agitazioni interiori e all’instabilità sociale. La tempesta che ti ha sorpreso non è inutile, senza scopo e non costituisce la punizione divina. Attraverso essa, il Signore che l’ha permessa non vuole farti affondare. Verranno a galla peccati da confessare, cose di cui non avevi consapevolezza, non avevi sondato la profonda gravità. Così Dio li getterà nel fondo del mare, allontanandoli per sempre da te.
Lascia affondare la malizia e ricevi la sapienza che dona la fede in Cristo, la calma che dispensa la sua autorità. La tempesta non è il tuo peso: serve a farti gettar via zavorra vana, false priorità e legami opprimenti. Affonderanno gli appoggi insani, le mire errate della tua fiducia, ma non affonderà la tua fede e la tua speranza in Colui che ti salva. La tempesta non durerà per sempre, stiamone certi. Quando le acque si placheranno facciamoci trovare sulla barca.
Non naufraghiamo ancorandoci a falsi sostegni o imbarcandoci tra compagnie e consolazioni che rigettano il Signore. Conserviamoci nell’amore di Dio, nella verità di Cristo e nella guida dello Spirito Santo.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana