Sabato 3 dicembre 2022
Ho peccato, perché ho trasgredito il comandamento del Signore ... ho temuto il popolo, e ho dato ascolto alla sua voce [I Samuele 15:24]
HO PECCATO PERCHÈ HO TEMUTO
Ti preoccupi degli altri più di Dio? Saul, re di Israele, aveva confessato il suo peccato senza mai ravvedersi. In lui era più forte il bisogno di sentirsi approvato dagli altri al punto da trasgredire Dio. Eppure il Signore lo aveva fatto re, gli aveva affidato una missione; avrebbe dovuto solo preoccuparsi di guidare il popolo in ubbidienza; invece non si attenne a ciò, temendo la loro reazione. Un giorno gli apostoli davanti alle minacce dei capi d’Israele, che gli intimavano di non parlare più di Gesù, dissero: Giudicate voi se sia giusto, davanti a Dio, ubbidire a voi anziché a Dio. Questo è ciò che il Signore ci chiede, di essergli fedeli e di non curarci delle voci attorno a noi. Voci che si materializzano, quando chi ci sta accanto ci chiede di amarlo più di Dio; o quando il datore di lavoro ci chiede maggior impegno, da sottrarre al servizio a Dio; o quando il proprio io spinge a godersi i piaceri del peccato in contrasto alla Parola di Dio. Preoccupati soltanto di temere il Signore e sforzati di fare appieno la Sua volontà.