Giovedì 25 marzo 2021
Fa’ che io sappia quanto sono fragile [Salmo 39:4]
PREGHIERE CONTROCORRENTE
Pur essendo abili nel percepire la fragilità altrui, spesso siamo incapaci di renderci conto della nostra. Ancor meno di elevare a Dio una preghiera controcorrente: “Fa’ che sappia quanto sono fragile”.
Siamo circondati da esempi di fragilità: quella del vetro, di un filo d’erba, della stessa natura umana.
In tempi in cui si esalta la forza e si è convinti di avere tutte le risorse interiori per superare difficoltà e problemi, la richiesta di Davide può apparire superata e inutile. In realtà è più che mai necessaria, per i motivi che la Parola di Dio continuamente ci ricorda.
Innanzitutto, affinché impariamo a non confidare in noi stessi, elevandoci a unici guardiani e capitani della nostra vita. In secondo luogo, affinché impariamo a confidare esclusivamente nella potenza del Signore. E infine, affinché, dipendenti da Lui, Lo lasciamo operare in noi e trasformarci.
Sì, Signore, fa che sappia quanto sono fragile, e quanto Tu sei potente.