Martedì 30 marzo 2021
Per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo abbiamo ora ottenuto la riconciliazione [Romani 5:11]
L’ALBERO SOPRA IL PRECIPIZIO
Negli anni cinquanta il mondo fu sconvolto dalla notizia di cinque missionari trucidati dalla tribù degli Auca, in Ecuador. In seguito, la tribù accolse la moglie di uno dei missionario uccisi e la sorella di un altro. Così cominciò l’opera di traduzione del Nuovo Testamento nella loro lingua. I traduttori incontrarono grandi difficoltà nel rendere la parola “riconciliare” nel linguaggio Auca. Cercarono a lungo un termine equivalente, ma senza successo. Un giorno, uno di questi traduttori stava viaggiando nella giungla con alcuni indigeni, arrivarono a un precipizio e il missionario pensò che non fosse più possibile procedere. Gli Auca, invece, presero le asce, abbatterono un grosso albero, in modo che cadesse sopra il precipizio, permettendo l’attraversamento. Il missionario scoprì che gli indigeni avevano una parola per “albero sopra il precipizio”. Quel termine esprimeva perfettamente il concetto di riconciliazione.
Il grande “precipizio” tra l’uomo peccatore e un Dio santo fu coperto da Gesù Cristo. Egli si fece uomo, visse senza peccato e morì per noi. Gesù ci ha riconciliato con Dio. Egli è il nostro “albero sopra il precipizio”!