Sabato 1 maggio 2021
Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo [Matteo 11:28]
IL VERO RIPOSO
“Venite a me”: Come è dolce l’invito di Gesù! Gesù chiama a Sé quanti sono stanchi, senza forze, che non hanno alcun appoggio, che non sanno trovare nulla che appaghi il loro cuore. Gesù non ci manda in un luogo lontano per trovare tutto questo: ci invita a Sé. Egli è già vicino a noi, con le mani tese per soccorrerci, con le braccia aperte per accoglierci. Non occorre fare nessuno sforzo per andare a Lui: il Suo amore ci attira irresistibilmente. Le Sue dolci parole, come un balsamo, ci rasserenano e ci tolgono ogni resistenza.
Per realizzare il Suo riposo e la Sua benedizione c’è soltanto una condizione da soddisfare: riconoscere il proprio bisogno di Gesù. Egli non può accogliere chi si sente orgogliosamente appagato di sé stesso, del proprio perbenismo, della loro religiosità. Gesù accoglie solamente quanti si riconoscono bisognosi della Sua grazia e della Sua giustizia. Gesù desidera accogliere quei cuori stanchi e oppressi e donare loro il vero riposo dell’anima.