Sabato 7 agosto 2021
Dio si trova in essa: non potrà vacillare. Dio la soccorrerà al primo chiarore del mattino [Salmo 46:5]
ALL’INDOMANI DELLA TRISTEZZA
All’indomani della perdita di una persona cara si sente un grande vuoto. All’indomani di un intervento chirurgico si sente la debolezza fisica che impedisce i movimenti più normali. All’indomani di un tradimento ci si sente delusi e sfiduciati. Queste sono soltanto alcune delle situazioni che la vita ci riserva. In ogni caso, all’indomani, ci si sente frastornati, manca la lucidità di guardare alla vita in maniera positiva. La buona notizia è che la luce è vicina per quelli che sperano in Gesù, per quelli che Gli chiedono pace. La relazione con Lui è reale, intima, colma le mancanze. Lo vedrai a te favorevole, guarderai oltre e supererai anche le grandi difficoltà. La notte più buia è quella che precede l’alba della vittoria; abbi fiducia e fede nel Suo nome.
Dio ti soccorrerà quando Lo invocherai, curerà le ferite della tua anima, nell’eternità asciugherà ogni lacrima e godrai di gioia immutabile e completa. In cielo, i figli di Dio riconosceranno Cristo dalle cicatrici delle Sue mani, il segno del Suo eterno amore per l’umanità, che agli occhi dei salvati non sono un difetto, bensì la vittoria dei peccatori salvati per grazia.