Sabato 27 luglio 2024
Egli avrà compassione dell'infelice e del bisognoso, e salverà l'anima dei poveri [Salmo 72:13]
COMPASSIONE DIVINA
Il termine compassione, significa letteralmente “soffrire con”. È il sentimento di partecipazione personale alla sofferenza altrui, di chi lo prova, lo sente, anzi di chi condivide la pena degli altri e desidera alleviarla.
Si può provare compassione di fronte a un lutto, a una grave malattia, o a qualunque incapacità e bisogno che provoca sofferenza nel nostro prossimo e che provoca in noi un’analoga sofferenza e l’insopprimibile impulso a prestare aiuto. Non è semplice avere compassione, soprattutto quando ti scopri solo perché la persona che avrebbe bisogno di compassione sei proprio tu. Il Signore, però non è di questo avviso, anzi! Egli, non soltanto mostra un sentimento di compassione, ma lo traduce in azione perché è pronto a salvare. Gesù mostra compassione quando cerca il perduto e lo salva, sana il malato e libera l’oppresso.
Non temere, il Signore conosce bene la tua situazione e porterà la Sua gioia nel tuo animo infelice e ricchezza di grazia nel tuo povero cuore.