Sabato 23 ottobre 2021
Samuele rispose: “Parla, perché il Tuo servo ascolta” [I Samuele 3:10]
ASCOLTARE E UBBIDIRE
Puoi dare la stessa risposta di Samuele? Oppure hai ascoltato soltanto una parte, perché l’altra non era tanto “bonaria” come avresti voluto, anzi era un parlare “duro” che ti avrebbe richiamato a consacrazione, coerenza, costanza… e altre implicazioni troppo serie? Samuele non esita un attimo. Ascolta e riporta il messaggio di Dio integralmente. Hai disubbidito a qualche direttiva del Signore questa settimana? Se ti fossi reso conto che era un comando di Gesù, forse non l'avresti disubbidito o forse sì. Purtroppo la maggior parte di noi mostra un'incredibile mancanza di rispetto per il Signore, perché non Lo ascoltiamo nemmeno.
Se però sono in comunione con Dio, in Gesù Cristo, Lo ascolterò sempre, la mia disposizione d’animo sarà sempre: “Parla, perché il Tuo servo ascolta”, un ascolto da chi si pone nella posizione di “servo” e non di chi detta le condizioni a Dio, aspettandosi che Lui faccia ciò che noi gli diciamo.
Talvolta, poi, ciò che m’impedisce di ascoltare è la mia attenzione per altre cose o il fatto che siamo sempre noi a parlare! Devo affinare il mio udito spirituale, come Samuele rispondere senza indugio, per essere facitore e non soltanto uditore della Parola. Hai sentito la voce di Dio oggi?