Venerdì 14 gennaio 2022
Il Signore diriga i vostri cuori all’amore di Dio e alla paziente attesa di Cristo [II Tessalonicesi 3:5]
LA CORRETTA DIREZIONE DEL CUORE
Il termine dirigere ha origine da raddrizzare, condurre in modo diritto, e si ricollega all’attività del timoniere di una nave o al conduttore di un carro. La bellezza del versetto scaturisce dal fatto che il Signore non indica un percorso per poi lasciarci soli, ma ci accompagna nel cammino, prendendo la guida di ogni cosa e fornendo gli strumenti per giungere a destinazione.
Abbiamo chiare indicazioni per mezzo della Parola, la bussola che indica la rotta, e, tramite la preghiera, attraverso la quale udiamo la voce del Comandante, che conferma la correttezza della rotta.
Nel corso del viaggio, soprattutto quando diviene difficile, lo Spirito Santo, valido timoniere che prende il controllo e mantiene la rotta, permettendoci di affrontare la tempesta ed uscirne vittoriosi.
Durante l’intero percorso il Signore agisce in noi e, per mezzo dell’amore, alimenta la paziente attesa del Suo ritorno, mostrandoci la visione spirituale della tappa d’arrivo, il porto desiderato, la destinazione finale.