Venerdì 26 agosto 2022
Mentre Giosuè era presso Gerico, egli alzò gli occhi, guardò, ed ecco un uomo in piedi che gli stava davanti, tenendo in mano la spada sguainata [Giosuè 5:13]
ALZA GLI OCCHI
I nostri occhi sono fatti in modo da non poter mettere a fuoco contemporaneamente due soggetti che non sono nello stesso campo visivo. Quando posizioniamo lo sguardo su ciò che vogliamo fissare, tutto il resto intorno passa in secondo piano e diventa sfocato.
Giosuè, uomo scelto da Dio per introdurre il Suo popolo nella terra promessa, si trovava di fronte a Gerico, città da conquistare, ma davanti ai suoi occhi si presentavano delle mura invalicabili. Mentre le fissava non riusciva a vedere nient’altro, ma appena alzò lo sguardo cambiò completamente la sua visione e sicuramente anche il suo stato d’animo.
Vide un uomo in piedi, che aveva in mano la spada sguainata. Si presentò come il capo dell’esercito del Signore. Giosuè fu rassicurato: non era una sua responsabilità trovare un modo per superare le mura, il Signore stesso le avrebbe fatte crollare.
Se fissiamo i nostri occhi con insistenza soltanto sugli ostacoli che incontriamo, saremo scoraggiati da ciò che vediamo, ma se alziamo lo sguardo verso il cielo vedremo per fede Colui che si prende cura di noi e troveremo coraggio. Il Figlio di Dio è lì, con la spada sguainata, pronto a combattere le nostre battaglie. Alziamo gli occhi, teniamoli fissi su Gesù.