E concedi oggi, ti prego, successo al tuo servo, e fa’ che egli trovi pietà presso quest’uomo [Neemia 1:11]

LA CHIAMATA DI DIO

Neemia viveva nella capitale nell’Impero Persiano e svolgeva un lavoro invidiabile al servizio del re Artaserse. Un giorno ricevette la visita di suo fratello Anani e di altri ebrei e apprese che, sebbene per Israele fosse trascorso 94 anni dal ritorno da Babilonia, le mura di difesa della città erano ancora diroccate. A questa notizia, Neemia non dimostrò superficialità, ma prese a cuore questo problema, chiedendo a Dio in preghiera di potersi rendere utile. C’è una chiamata di Dio alla salvezza, con la quale il Signore incoraggia ogni persona ad accettare Gesù e la Sua opera per diventare Suo figlio, e c’è una chiamata al servizio, con la quale il credente si sente responsabilizzato ad agire alla Sua gloria. Neemia era disposto a lasciare una vita più comoda a corte per svolgere il compito faticoso di ricostruzione delle mura. Come risponderai tu alla chiamata di Dio?