Lei rispondeva: “Non mi chiamate Naomi; chiamatemi Mara” [Rut 1:20]

INVERSIONE DI TENDENZA

Quella donna il cui nome era Naomi (dolcezza, gioia) si farà chiamare Mara (afflitta, amareggiata). Il percorso della vita di questa donna sembra rispecchiare perfettamente i due nomi a lei associati. Sembra che la successione di questi due tempi sia il naturale percorso della vita di ogni uomo: un primo gioioso, seguito inesorabilmente da un secondo triste. Sarebbe davvero così se non ci fosse un’inversione di tendenza che soltanto l’ingresso di Cristo nel cuore dell’uomo riesce a portare. I lutti, le delusioni, gli acciacchi, le malattie, cose che tutti noi affrontiamo quotidianamente, sembra che abbiano lo scopo di spegnere quella gioia iniziale per trasformarla in afflizione naturale.

Lo sai che la presenza di Cristo nel tuo cuore non ti farà perdere la gioia anche nei momenti più difficili? Sai che chi ha fatto di Gesù il proprio personale Salvatore gode della guida di Dio anche nelle circostanze più avverse?

Inverti la tendenza, confessa al Signore i tuoi peccati e anche le delusioni più cocenti saranno superate con la pace di Dio che custodisce il tuo cuore.