Metti la tua vita al sicuro: non guardare indietro e non ti fermare in alcun luogo della pianura; cerca scampo sul monte, altrimenti perirai! [Genesi 19:17]

OSTACOLI DA EVITARE

Il racconto pone all’attenzione tre categorie di persone: Lot, i generi e sua moglie, la cui esperienza rivela quali ostacoli sfuggire nel cammino della salvezza.

Ecco quindi i generi di Lot, i quali, di fronte all’invito di mettersi in salvo, assumono un atteggiamento beffardo, raffigurando gli scettici a cui le cose di Dio sembrano favole o miti arcaici. L’incredulità e l’indifferenza impediscono di intraprendere un cammino di salvezza.

Lo stesso Lot, radicato a Sodoma dove aveva i beni, ha momenti di esitazione e di indugio, ritardando la partenza. Rappresenta chi, pur avendo conoscenza della volontà di Dio, non fa abbastanza per prendere le distanze dal mondo. Se sei fra chi non ha fatto ancora una scelta, schierati per il Signore e non dare ascolto alle voci che insinuano: “Non c’è fretta!”.

Infine, v’è la moglie di Lot, su cui l’attrazione per ciò che lasciava ebbe il sopravvento rispetto a ciò che l’attendeva. È un altro pericolo: pensare che, tutto sommato, quello che abbiamo lasciato non sia poi così negativo.

La Parola ci pone di fronte alla serietà dell’invito di Dio, all’urgenza di dare una risposta immediata, alla necessità di dare un taglio netto al passato.