Il peccato di quei giovani era dunque grandissimo ... Ma Samuele faceva il servizio davanti al Signore [I Samuele 2:17, 18]

MA SAMUELE...

Il brano biblico condiviso descrive un tempo spiritualmente buio. Tuttavia al suo interno vi si ritrova una nota di speranza. Samuele, giovane profeta, aveva accanto a sé esempi di vita e di servizio poco edificanti ma, anziché lasciarsi condizionare e indirizzare verso il male, rivolse il suo cuore verso Dio e si dispose a un servizio fedele e integro.

La disposizione del nostro cuore non è in potere delle circostanze o delle persone che ci sono vicine. Per la grazia di Dio siamo noi gli artefici della nostra vita. Siamo noi che decidiamo come porci nei confronti del Signore e del servizio. I tempi sono difficili, gli esempi di chi ci sta vicino non sono sempre edificanti, ma se il nostro cuore ama Dio e vuole servirlo, troverà in sé la spinta per farlo per la virtù dello Spirito Santo.

Se il nostro cuore è sincero, Dio stesso metterà in noi un desiderio ardente di fare la Sua volontà e ci guiderà, come fece con Samuele, in una vita di servizio consacrata a Lui. Chi vive secondo la Parola di Dio, e in comunione con il Signore, sarà un credente benedetto a prescindere dal contesto nel quale si trova.