Nell’anno della morte del re Uzzia vidi il Signore seduto sopra un trono alto, molto elevato, e i lembi del suo mantello riempivano il tempio [Isaia 6:1]

I LEMBI DEL MANTELLO DI DIO

Questo versetto ci illustra la visione ricevuta da Isaia e descrive, nello stesso tempo, la “posizione” di Dio riguardo all’uomo. Dio è “seduto su un trono molto alto”: Dio, per la Sua natura è sommamente elevato. La Sua santità, grandezza, potenza, lo pongono talmente in alto, rispetto a noi, da non poter minimamente ipotizzare di poterlo raggiungere. Ma nella visione di Isaia spicca un dettaglio che infonde fiducia e speranza: “I lembi del suo mantello riempivano il tempio”. I lembi del mantello di Dio scendevano fino al profeta, come a dire che Dio si “abbassava” fino a lui. Dio si abbassa fino a noi raggiungendoci con i lembi del Suo manto che con immensa compassione ci avvolgono. Isaia non poté toccare quel mantello, ma per noi che crediamo in Gesù, quel “mantello” di grazia, è accessibile.

Una donna, ai tempi di Gesù, protese la mano verso i lembi del Suo mantello e ne ricevette la virtù. Similmente noi possiamo stendere le mani verso quel “mantello” che scende fino a noi, e riceverne grazia.