Lunedì 18 novembre 2024
Ma Noè trovò grazia agli occhi dell’Eterno [Genesi 6:8]
C’È ANCORA SPERANZA
Il versetto di oggi segue delle parole dure di giudizio pronunciate da Dio in considerazione della malvagità degli uomini. Il tempo nel quale quest’uomo visse fu, infatti, contraddistinto da una profonda malvagità. Gli uomini si erano corrotti andando di male in peggio, ogni cosa nel loro agire e prima ancora nel loro cuore, era volto al male. Eppure, proprio in quel tempo, nonostante il giusto giudizio di Dio, la Bibbia ci rivela che vi fu un uomo, Noè, che trovò grazia agli occhi dell’Eterno.
In un mondo corrotto, in mezzo a una società malvagia, Dio vide quest’uomo e la sua famiglia e non lo abbandonò, anzi, lo raggiunse con la Sua parola, lo fece parte del Suo piano, guidò i suoi passi, gli concesse sapienza e forza, affinché per grazia, ottenesse salvezza! Noè, del quale oggi ancora si narra, fu salvato da Dio!
Il tempo nel quale Noè visse, pur così lontano da noi, non è molto diverso dal nostro, ma anche nel nostro tempo, nonostante tutto sembri perduto, nonostante tanta perversità, tanta ribellione nei confronti di Dio e tanti uomini votati al male, c’è ancora un Dio pieno d’amore, che offre salvezza e vita eterna. Non tutto è perduto, in Dio c’è ancora speranza!