Lunedì 6 dicembre 2021
Ma se hai paura di farlo, scendi con Pura, tuo servo ... e dopo questo le tue mani saranno fortificate [Giudici 7:10, 11]
LA FORZA NELLA DEBOLEZZA
Tra tutti gli eroi della fede che incontriamo sfogliando le pagine della Bibbia, Gedeone è forse il meno “eroico” di tutti. Ancor prima di affrontare i nemici sul campo di battaglia, egli dovette affrontare le sue insicurezze. Era timido e pauroso, ma trovò in Dio il coraggio e la forza. Essere coraggiosi non significa essere esenti da timori o dubbi, ma significa affidare le proprie paure a Colui che ci dà forza e ci rende vittoriosi con la Sua forza. Quando Dio lo chiamò a servirlo, Gedeone si schermì: pensò a un clamoroso errore. Ma il Signore sapeva bene chi stava chiamando: un uomo debole che non avrebbe mai potuto attribuire a sé stesso nessuna vittoria facendosene un vanto. Un uomo che, proprio in virtù della propria debolezza, avrebbe con onestà riconosciuto il merito di ogni successo a Dio.
Gedeone sapeva che soltanto il Signore avrebbe potuto liberare lui e il suo popolo dai terribili madianiti e non si prese alcuna gloria. Il Signore si usò di questo uomo debole e insicuro e si servirà di ognuno di noi se ci affidiamo a Lui così come siamo, offrendogli la nostra vita.