Mercoledì 20 aprile 2022
Badate, fratelli, che non ci sia in nessuno di voi un cuore malvagio e incredulo, che vi allontani dal Dio vivente [Ebrei 3:12]
INCREDULITÀ
È questa un’esortazione, un avvertimento a fare attenzione. Bisogna controllare se il proprio cuore è affetto da malvagità e incredulità. Bisogna fare un elettrocardiogramma spirituale. In un cuore affetto da malvagità prevale, senza dubbio, l'incredulità. Non sono pochi quelli fanno resistenza all’opera di Dio nella loro vita. Essi si ostinano a non credere nell’esistenza di Dio. Questo non fa altro che allontanare da Lui sempre di più. C’è un'altra condizione che a volte colpisce riguardo al soggetto che stiamo trattando. Si dice a volte: il tale non è malvagio, anzi è una persona buona, onesto soltanto che non crede! Rimane il fatto è che è una persona incredula. Fra le righe chi attesta questo sta ponendo l’accento, tante volte, che tale persona è degna di essere salvata. Secondo la Bibbia non è così. Le parole di Gesù sono oltremodo chiare: “In verità, in verità vi dico: chi crede in me ha vita eterna” (Giovanni 6:47). Non hai diritto alla vita eterna se sei buono ma soltanto se credi in Gesù Cristo come Figlio di Dio.