“Mandò la sua parola, li guarì e li salvò dalla morte” (Salmo 107:20)

Considerando i mirabili effetti dell’azione di questi uomini mandati da Dio, il salmista vuole risalire all’origine del servizio dei profeti ebrei. Da sempre le cose accadono e la realtà è mutata perché il Signore parla attuando il suo pensiero secondo i suoi sovrani giudizi e la sua perfetta grazia.
Il Signore manda la sua Parola al di là dei meriti umani e per compiere disegni che si svolgono oltre le nostre aspettative ed i bisogni di cui siamo al momento coscienti. Chi medita quotidianamente la Bibbia, scopre che non esiste fonte di consiglio e conforto più risolutiva a cui ricorrrere nei momenti di pericolo materiale o di conflitto interiore. Alla saggia volontà divina si deve affidare l’anima per ogni ferita morale e per qualsiasi malattia fisica.
La Parola di Dio è il mezzo da Lui dato agli uomini per supplire a ogni loro necessità.
Può mandarla a te, rispondendo in modo sorprendente o consueto, per smuovere le acque stagnanti o calmare le onde, ma ti raggiungerà sempre per vivificarti.
Allora, chiunque sia lo strumento inviato a proferirla per te, esortandoti o incoraggiandoti, ricevila con piena speranza non quale parola d’uomo, bensì quale Parola di Dio, mandata per operare efficacemente in quanti credono in Cristo.

Buona settimana con il Signore.

Alessandro Cravana