CUORI INFIAMMABILI
“Il mio cuore ardeva dentro di me; mentre meditavo, un fuoco s’è acceso; allora la mia lingua ha parlato” (Salmo 39:3)
Mentre leggiamo la Bibbia, lo Spirito Santo che l’ha ispirata applica le sue parole al nostro cuore, facendoci comprendere in modo nuovo verità spirituali, illuminandoci su peccati da confessare e su virtù da sviluppare. Egli convince ed esorta per il nostro bene, ma talvolta opponiamo resistenza, anche prolungata, e questo causa degli attriti che surriscaldano l’anima, generando una sommessa inquietudine ed un latente nervosismo pronti a divampare. Ci sentiamo in difetto e la coscienza lo denuncia seppure la bocca lo nega. In simili condizioni, basta una parola, il gesto di qualcuno per fare esplodere la rabbia con parole infuocate che rivelano un fuoco interiore già acceso. Quando invece ci arrendiamo fiduciosi alla voce divina che vuole ungere la nostra mente e scaldare il nostro cuore, si accende un fuoco sacro che spande luce e benedizione celeste. Allora ogni asprezza, ogni rancore, ogni veleno si consumano lasciando posto a espressioni di pace e speranza. Le nostre labbra elevano preghiere che glorificano Dio, chiamandolo a santificare i nostri pensieri e purificare la nostra condotta. Parliamo agli altri con compassione e sincerità affinate dalla santità del Signore, parliamo degli altri con parole che fanno stima della sua grazia. Qualunque cosa stia ardendo nel tuo cuore, lascia che l’olio divino accenda la tua lampada e ti guidi a proferire quelle parole di vita eterna con cui Cristo ha rigenerato il tuo spirito.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana