IL SIGNORE PUÒ PRESERVARTI
“A Colui che può preservarvi da ogni caduta … siano gloria, maestà, forza e potere…” (Giuda 24, 25)
Il quadro di questa breve lettera è tremendo, ancor più perché storico. È un fatto sia la caduta degli ebrei dopo la redenzione dalla schiavitù egizia sia la caduta degli angeli ribelli a Dio. Eppure lo scrittore conclude con parole fiduciose glorificando Colui che non soltanto può rialzare gli uomini caduti nella corruzione, ma può preservare dal cadere.
Esalta l’onnipotenza sovrana e al contempo la grazia benevola di Dio. Egli può perché lo vuole, perché ciò corrisponde alla sua santità. Tuttavia, dicendo che Dio “può” esprime un’altra connessa verità: essere preservati dipende anche dal nostro animo umile e fiducioso.
Infatti, prevenendo cadute Dio può già allertarci quando ancora non vediamo pericoli all’orizzonte. Può farlo mentre tutto pare facile, ti senti sicuro e non consideri come sia più probabile scivolare in discesa piuttosto che in salita.
Il Signore può preavvisare chi, pur conscio di insidie ravvicinate, si stima tanto saggio e forte da restare saldo in piedi. Allora lasciamoci mettere in guardia, diamogli retta e diamogli gloria.
La Scrittura mostra che non siamo esenti da cadute perfino seguendo la guida di Dio. Tuttavia accerta sempre che Egli può preservarci dal cadere nello smarrimento e nel mormorio dinanzi a ostacoli imprevedibili. Qualunque sia la tua situazione, il Signore può preservarti: tu lo vuoi?
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana