Ci sono dunque molte membra, ma c’è un unico corpo [I Corinzi 12:20]

UN UNICO CORPO

Tra i diversi personaggi proposti dal cinema, c’è quello che desidera punire i crimini, facendo giustizia da solo e senza combattere con le forze di polizia.

La vita del credente non si esprime attraverso l’individualismo. Quando abbiamo creduto in Gesù Cristo per il perdono dei nostri peccati, infatti, siamo diventati parte del Suo corpo, la Chiesa.

Non siamo stati salvati per essere persone indipendenti. L’intenzione di Dio è che noi fossimo sottomessi a Cristo, legati agli altri credenti e sottoposti agli anziani che vegliano sulle nostre anime.

Il problema è che molti vogliono credere in Gesù, e desiderano ricevere i benefici della salvezza, ma senza dover rendere conto a nessuno. Eppure, Dio ha affidato ad alcuni dei ruoli di guida nella chiesa locale per il nostro bene. Chi, per orgoglio, resterà fermo nel suo individualismo, sarà un facile bersaglio per l’avversario: come un leone ruggente, Satana vede i solitari come una facile preda e non esiterà a colpirli.

Non abbandonare la protezione della Chiesa per non cadere vittima dei falsi insegnamenti, delle astuzie degli uomini o dei piani ingannevoli del diavolo.