Venerdì 8 dicembre 2023
Un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, principe della pace [Isaia 9:5]
DESTINATARI
Il versetto ha un carattere squisitamente profetico, riferito alla divina persona di Cristo. Un'altra versione legge: "è nato un bambino per noi! ci è stato dato un figlio"!
Le espressioni esprimono, in modo forte, il nostro diretto coinvolgimento come destinatari di tale opera, la quale non può essere ignorata. Cristo è stato dato a noi e per noi: "Quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l'adozione di figli" (Galati 4:4, 5).
Siamo i destinatari della persona e dell'opera di Cristo! Il dono mostrato da Dio, da Lui profetizzato, come ogni altro dono, deve essere ricevuto: "Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna" (Giovanni 3:16). “Dio ci ha dato la vita eterna, e questa vita è nel Figlio suo. Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita” (I Giovanni 5:11, 12).