Giovedì 18 aprile 2024
Porgi l’orecchio alle mie parole, o Eterno, sii attento ai miei sospiri [Salmo 5:1]
L’ATTENZIONE AI DETTAGLI
Il salmista eleva a Dio la sua preghiera chiedendo umilmente attenzione. Oltre che l’ascolto delle parole, Davide chiede qualcosa che in pochi sanno fare: “Sii attento ai miei sospiri”.
Soltanto chi ci conosce perfettamente sa cogliere le sfumature del nostro umore nei sentimenti che non esprimiamo con le parole. Spesso non siamo in grado di dire quello che abbiamo nel cuore, ci è impossibile raccogliere le idee, la confusione è tanta, il dolore è grande e, di conseguenza, rinunciamo a pregare tenendoci tutto dentro.
Quando non troviamo parole, però, dobbiamo aver fede che l’Onnisciente Dio è attento anche ai nostri sospiri. Lui li comprende, sa come gestirli e come porre rimedio a ciò che ci addolora. Chi affida ogni cosa della propria vita nelle mani del Signore, chi confida in Lui con tutto il cuore e aspetta il Suo intervento, non rimarrà mai senza risposta e sperimenterà l’opera potente di Dio nella propria vita.