Sabato 2 gennaio 2021
Le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo [Romani 1:20]
POTENZA INCONFUTABILE
Parlando della potenza di Dio, il nostro pensiero si rivolge subito al creato, considerando i confini sconosciuti della sua grandezza nell’infinitamente grande, l’universo, e nell’infinitamente piccolo, la particella fondamentale della materia. Eppure sono molti quelli che credono che tutto il creato sia frutto del caso, di un’esplosione primordiale che ha dato origine alle galassie e ai pianeti, innescando un processo evolutivo che ha portato alle diverse specie viventi sulla terra. Anche se queste sono soltanto teorie umane: bisogna fare un grande sforzo per negare la potenza di Dio! Si racconta che un giorno nel laboratorio del noto scienziato Isaac Newton, si recò un suo amico dichiaratamente ateo il quale osservò un modello in scala del sistema solare con i pianeti e i loro rispettivi satelliti che giravano intorno al Sole. A quella vista, l’uomo esclamò: chi l’ha costruito? Newton rispose: nessuno. E l’altro: non è possibile! Qualcuno l’ha dovuto costruire! Lo scienziato allora disse al suo amico: non riesci ad accettare che nessuno abbia costruito questo modello, ma sei disposto a credere che nessuno abbia creato l’universo! E tu, stai con Newton o con il suo amico?