Mercoledì 3 novembre 2021
Io sono la rosa di Saron, il giglio delle valli [Cantico dei Cantici 2:1]
IL GIGLIO DELLE VALLI
Nella vita cristiana ci ritroviamo a percorrere “luoghi” molto diversi e vivere situazioni molto variegate. Possiamo in certi frangenti gustare le benedizioni delle “alte vette”, e in quel caso ci sembra di respirare l’aria del Paradiso. Spesso, però, ci ritroviamo a calcare l’arido terreno delle “valli” oscure. Quanto numerose sono queste “valli”! A volte usciamo da una difficoltà, da una dura sofferenza, per entrare in un’altra “valle” ancora più buia e tenebrosa. Ma quale meraviglia è per noi lo scoprire che in tutte queste “valli” ci viene incontro una presenza che ci accompagna, una mano che ci conduce, una voce che ci guida, un profumo che ci rallegra.
È Gesù, il “Giglio delle valli” che in ogni nostra sofferenza si avvicina a noi e ci avvolge del Suo inebriante “profumo” di grazia.
È Gesù che in ogni nostra “amarezza” addolcisce il nostro dolore e ci fa sentire amati e protetti. Se ti trovi in una “valle”, tendi l’orecchio alla Sua voce, rendi attento il tuo cuore alla Sua presenza e il Suo refrigerio ti raggiungerà, avvolgendoti con un dolce abbraccio d’amore.