Annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata [Marco 7:13]

ANNULLANDO IL COMANDAMENTO DIVINO

Esaminando il testo appare ovvio che esisteva un forte disorientamento spirituale in Israele. Si era perduta l’essenza della volontà di Dio. La tradizione degli uomini aveva soppiantato la Legge del Signore. I Farisei nella loro esagerata scrupolosità avevano reso la vita religiosa della nazione, complessa, complicata e soprattutto erano riusciti ad annullare il pensiero divino sostituendolo con il loro. Anche per noi c’è il rischio di seppellire e smarrire i comandamenti del Signore con le nostre tradizioni, le nostre opinioni personali, le nostre cattive abitudini e gli atteggiamenti individualistici. È verosimile che, per convinzioni errate, si annulli, nella quotidianità della nostra giornata, l’essenza del Vangelo. In alcuni casi è rimasta una semplice forma religiosa senza la presenza di veri sentimenti cristiani. Siamo ormai così convinti delle nostre idee che lo Spirito Santo ha perso la Sua influenza sui nostri cuori. Possa Dio scavare fra le macerie e tirarci fuori dalle nostre frustrazioni, dal nostro sviamento, dalle nostre usanze, abitudini e atteggiamenti errati. Vogliamo essere ancora dei cristiani genuini e non dei religiosi complicati e vuoti.