Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra, e vi darò un cuore di carne [Ezechiele 36:26]

TOGLIERE PER DARE

“Vi darò … Toglierò ... E vi darò …”. Quando il Signore opera nella nostra vita, togliere non è l’inizio e, soprattutto, non è mai la conclusione, il fine divino.

Dio non ci dà qualcosa con la mano destra per poi privarci di qualcos’altro con la mano sinistra.

Egli è il Donatore per eccellenza. Non soltanto mette i Suoi doni dentro di noi, ma agisce affinché possiamo custodirli, mentre Lui stesso custodisce noi.

A tale scopo, il Signore deve condurci a lasciare quanto ci priva della sua benedizione. Con la Sua Parola e il suo Spirito viene a togliere dal nostro cuore qualunque brama, condotta o oggetto ci priva della sua gloria. Egli toglie ciò che è mortifero per donarci quel che nessuno potrà toglierci.

Scopriamo però poi come quello che Dio mette in noi vale molto più, non ha eguali.

In questi tempi potrai prendere quel che ti sottrae la pace di Cristo, facendoti indurire il cuore fino a farlo diventare come la pietra.

Oppure, al contrario, potrai lasciare sensibilizzare il tuo cuore dalla promessa di Dio, intenerirlo e scegliere di conservare uno spirito vivo, anche a prezzo di una rinuncia.

Dai tutto il cuore a Colui che ha dato Sé stesso per te ed è ben disposto a donarti ogni bene.