GESÙ È LO STESSO
“Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e in eterno” (Ebrei 13:8)
Gesù è la Roccia dei secoli, nessun cataclisma o logorio fisico né alcun sconvolgimento possono né potranno mutare la sua natura ed il suo amore verso l’umanità. Eppure, se accettiamo di buon grado che Gesù guarì i malati durante la sua vita terrena, talvolta non riusciamo a credere che Egli possa compiere gli stessi prodigi nel nostro tempo. Crediamo fermamente che a Pentecoste i cristiani furono ripieni di Spirito Santo, ma la nostra anima vacilla di fronte alla promessa di ricevere oggi tale pienezza! Allora dobbiamo mettere bene a fuoco che Gesù Cristo è lo stesso in eterno, quale Dio preesistente all’incarnazione in quanto e immortale uomo glorificato! La potenza del suo sacrificio, offerto una volta per sempre, permane in tutta la sua efficacia purificatrice. La potenza di Cristo non è cambiata, neanche la sua santità. Perciò le norme di condotta e la separazione dalla mondanità prescritte dall’Evangelo non sono revisionabili da alcun uomo. In un mondo che aggiorna le sue leggi morali, la Parola di Dio ci trasmette principi stabili e valori eterni.
Invece di dedurre dai cambiamenti intorno a noi che il Redentore sia mutato verso la chiesa, esaminiamoci per vedere da quali fatti o cose ci siamo lasciati raffreddare nella nostra fede in Lui. Piuttosto che gridare dove sia finito il Dio della Bibbia, chiediamoci quanto siamo disposti a deporre ricordi o progetti per afferrare le preziose promesse del Signore.
Se siamo caduti o ci siamo sviati, andiamo personalmente oggi stesso e sempre a Colui che mai ha smesso di amarci e apriamogli il cuore come mai prima.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana