In quel tempo vi sarà una fonte aperta ... per il peccato e per l’impurità [Zaccaria 13:1]

UNA FONTE APERTA

Una fonte chiusa non è di nessuna utilità. Nessuno può dissetarvisi, nessuno può purificarvisi. Può soltanto essere guardata mentre si passa oltre. Le numerose "fonti" che incontriamo quotidianamente nel nostro cammino sono aperte per soddisfare i bisogni dei nostri corpi. Le persone vi accorrono e bevono abbondantemente. Ma per la sete dell’anima, per quell’arsura che brucia dentro il cuore, vi è soltanto una fonte alla quale accostarsi: Gesù il Salvatore. Solamente Gesù ha un’acqua che lava le nostre anime sporcate dal peccato e che cancella la nostra iniquità. è Gesù la fonte dalla quale scaturisce un’acqua viva che toglie questa sete ardente che ci brucia dentro. Per molti secoli questa fonte restò chiusa, ma quando la lancia di un soldato trafisse il corpo di Gesù morto sulla croce, la fonte si aprì: dal Suo costato trafitto sgorgò sangue e acqua. Quella fonte purificante, aperta quel giorno per noi, è accessibile a tutti coloro che hanno sete di pace, di santità, di giustizia. Accostiamoci ad essa e ne saremo dissetati.