E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore [Atti 2:46]

SEMPLICITÀ DI CUORE

La semplicità cristiana apre larghe porte di comunione con il Signore e di concordia fraterna, perché non addebita il male, ma condivide la grazia divina con l’unica mira di glorificarlo.

Tanta magnificenza divina ci fa sentire gioiosamente piccoli ed immensamente grati.

Essa ci fa tenere i piedi per terra, preservando dal montarsi la testa, dall’alimentare forme di superbia e vanagloria.

Le persone più semplici di cuore sono quelle che ricevono intelligenza dalla Parola di Dio e, sapendo di essere trasparenti ai Suoi occhi, non si sforzano di nascondere nulla.

Chi conosce il Signore, confida nella sua potenza senza più complicarsi la vita con mille ipotesi o escogitando strategie. Sbarazziamoci perciò di ogni simulazione, malizia e finzione; non teniamole di scorta per i momenti difficili e le situazioni intricate: gettiamole via!

Non vogliamo diventare doppi di cuore, ma essere sempre più simili al nostro Maestro e modello.

Accostiamoci all’Evangelo come bambini appena svezzati, che hanno fame delle verità celesti ed assaporano con quotidiana meraviglia ogni suo insegnamento, apprezzando le cose ordinarie di ogni giorno quale dono della grazia in Cristo.