Martedì 18 Luglio 2023
Stimando gli oltraggi di Cristo ricchezza maggiore dei tesori d’Egitto, perché aveva lo sguardo rivolto alla ricompensa [Ebrei 11:26]
UNA RICOMPENSA CELESTE
Un canto cristiano recita: “Il mondo lascio, la croce prendo …”. Mosè, probabilmente, non viveva in una condizione di disagio economico-sociale, ma l’attaccamento al suo Dio e alla Sua volontà mise a dura prova la sua fedeltà. Egli ovviamente non avrebbe conosciuto Gesù (visto le epoche diverse), eppure aveva un sentimento e una visione alle cose del cielo.
Rinunciò alla stima umana, per condurre il suo popolo verso la terra promesso per loro da Dio. Il suo sguardo era rivolto alla ricompensa, in altre parole all’approvazione e alla benedizione di Dio nella sua vita e in quella del popolo.
Oggi, non guardare alla stima o l’approvazione di chi ti sta attorno, piuttosto ricerca quella del Signore in vista di una ricompensa momentanea ed eterna; poiché, Egli non mancherà di benedire la tua vita e quella di chi ti sta vicino. Dio adempie sempre le Sue promesse perché come afferma la Bibbia: “Fedele è colui che ha fatto le promesse”. La condizione richiesta per realizzare l’opera del Signore è la fede.