Il popolo che sarà creato loderà il Signore [Salmo 102:18]

CREATI PER LODARE

Il testo, pur avendo un chiaro riferimento profetico al futuro regno messianico, contiene un riferimento spirituale alla Chiesa e alla sua stessa natura. La possiamo intravedere nelle parole del salmista. Essa, infatti, è composta di persone in precedenza immerse nelle difficoltà e nelle tenebre, ma che Dio ha visto, udendo la loro preghiera e la loro supplica.

Il Signore ha operato, liberando i condannati da morte certa, e lo ha fatto per mezzo del giusto che si è fatto carico delle nostre colpe, Gesù, che è morto al nostro posto. La Sua vittoria sul peccato e sulla morte ha spezzato le catene, liberandoci, per la fede in Lui, da ogni forma di schiavitù.

Ecco che sorge un popolo che si diletta nel servire il Salvatore, che proclama il Suo nome e la Sua lode e si distingue fra tutti i popoli. Noi siamo quel popolo, altrove definito un “sacerdozio regale”, un popolo chiamato a proclamare le virtù di Colui che, dalle tenebre e dall’oscurità, ci ha chiamati alla Sua meravigliosa luce.