COLPO DI SCENA
“Perché chiunque si innalza sarà abbassato; ma chi si abbassa sarà innalzato” (Luca 18:14)
Gesù raccontò la parabola del fariseo e del pubblicano “per certuni che confidavano in sé stessi di essere giusti e disprezzavano gli altri”. Questa parabola chiude con un colpo di scena che sovverte i canoni della religiosità umana: l’uomo lontano dal Signore ammise di essere colpevole e fu dichiarato giusto, mentre colui che nel tempio proclamava di essere giusto fu condannato. Gesù vuole ancora insegnare la via della salvezza e della comunione, liberando dall’illusione chi si sente al sicuro nella propria giustizia religiosa o morale, animato da uno spirito di giudizio che biasima il prossimo dall’alto in basso. Necessitiamo tutti di coltivare lo spirito del pubblicano, che si riconosce peccatore affidandosi esclusivamente alla grazia del Signore. L’Evangelo ci guidi a considerare nella giusta luce che dinanzi a Dio non siamo e non saremo più meritevoli di altri. Quel che fa la differenza, che ci distingue in modo sorprendente è la fede nei meriti di Cristo, il quale ci giustifica ed eleva il nostro spirito alla nobile schiera di adoratori del Dio vivente.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana