Testo biblico di riferimento: Marco 6: 30-44
Miracolo di Gesù che avviene già dopo tempo dall'inizio del suo ministerio. Egli, infatti, aveva distribuito dei compiti ai discepoli, e loro avevano sperimentato più volte la potenza di Dio nella loro vita. In tutto l'antico testamento non troviamo nessuno che abbia fatto così tanti miracoli. Essi avevano passato tempo a spandere il ministerio di Cristo e solo ora si erano ricongiunti con Gesù, che con il suo immenso amore li chiama a stare in disparte per passare del tempo assieme.
Dio vuole fare così con noi, Egli ci vuole prendere in disparte per farci gettare i nostri pesi a lui, desidera che noi passiamo del tempo alla sua presenza, le tue ansietà, i tuoi problemi gettali a Lui, e sarai consolato, ma nel momento in cui i discepoli e Gesù avrebbero dovuto appartarsi si radunò una grandissima folla. Accade l'esatto opposto di quello che i discepoli pensavano sarebbe accaduto. I loro piani furono interrotti.
Gesù cambierà i tuoi programmi e ti insegnerà ancora qualcosa. Anche se le cose non vanno come noi crediamo ricordiamoci che Dio ha il controllo su tutto. Gesù definisce il popolo come pecore senza pastore e chiede ai discepoli di dargli da mangiare. I pensieri dei discepoli correvano, e forse nelle loro menti avevano già immaginato di raccontare a Gesù tutti i miracoli che avevano vissuto, ma Dio dice loro di dar da mangiare al popolo.
I discepoli fanno due conti tra di loro e pensano che non possano fare nulla con quello che hanno, e qui Gesù fa ancora capire la piccolezza che i più grandi uomini hanno dinanzi a Dio. Egli è il Dio dell'impossibile e ciò che conta non è quello che abbiamo, l'importante è metterlo nelle mani di Dio. Troppe volte il nostro primo pensiero davanti alle difficoltà è come evitarle mentre Dio ci chiama ad affrontarle, non con le nostre forze ma con quelle che ci darà Lui.
Tutti furono saziati, e vennero raccolte altre dodici ceste. Dio ci chiama a non sprecare, a raccogliere le sue benedizioni e a non fare preferenze nello scegliere a chi dare perché Gesù non ha fatto distinzioni, Egli è morto sulla croce per tutti noi. La benedizione che hai ricevuto non tenerla per te, sii lo strumento dell'opera di Dio, metti la tua vita nelle Sue mani e vivrai una vita esuberante.
Dio ti benedica!