Passo di riferimento: II Samuele 23: 8-23
Il passo che inaugura il nuovo anno di riunione giovanile riporta le imprese di diversi guerrieri valorosi al servizio del re Davide: ciascuno si distinse in modo diverso nella battaglia contro i Filistei, ed il Signore concesse al popolo d’Israele una grande vittoria.
In particolare, fra gli eroici personaggi spiccano le figure di tre “prodi” che, differentemente dagli altri capi impegnati in combattimento, accolsero il desiderio del re Davide di bere dell’acqua del pozzo di Betlemme, presidiata dal nemico. L’opera di questi prodi viene stimata da Davide la più onorevole: senza nulla togliere alle altre eroiche gesta, la Bibbia ci porta a considerare il grande sacrificio e dedizione mostrato da questi anonimi eroi nel farsi largo nell’accampamento filisteo per della semplice acqua.
Mentre altri si trovavano impegnati in opere grandi e battaglie benedette, questi uomini erano interessati in modo particolare al desiderio del loro signore. “Prode” significa “colui che giova”, ed allo stesso modo un giovane prode è colui che prima di tutto ha nel cuore di conoscere i desideri del proprio Signore, cioè Dio.
Il primario desiderio di Dio è avere un rapporto personale con la propria creatura, proprio per questo Egli ha dato senza riserve il Suo unico figlio Gesù. Per un cristiano è fondamentale passare del tempo con il proprio Signore, per conoscere le benedizioni e il piano che Egli ha per ognuno di noi. Infine, sia se opererai nel segreto che in campo aperto, sarai gioioso di essere un prode al servizio del Re dei re.
Dio ti benedica!