Passo di riferimento: I Samuele 10:17-26
Il popolo d’Israele chiedeva con ostinazione a Dio di avere un re come gli altri popoli. Il Signore li avvertì, poi inviò Samuele ad ungere re Saul, un giovane di bell’aspetto e più alto di tutti i figli d’Israele. Eppure, quando giunse il tempo di comparire davanti al popolo, Saul si andò a nascondere dietro i bagagli, tanto che non lo si riusciva più a trovare. Come mai un giovane dall’aspetto così autorevole, unto re dal Signore, non si è fatto subito avanti?
Spesso, quando siamo vicini al Signore, riceviamo da Dio un mandato che può essere svolgere un compito nella comunità, parlare a qualche nostro parente o amico dell’opera di Dio… in parole povere, nasce in noi il desiderio di fare qualcosa per Lui.
Altrettanto spesso, come Saul, tanti pensieri vogliono scoraggiarci dal venire allo scoperto: non ci sentiamo adatti, equipaggiati, abbiamo paura di fallire, di cosa penseranno gli altri, di non riuscire ad essere costanti, di non meritare questo o quell’altro compito, ed è quindi molto più comodo farsi da parte, nascondersi.
Non si può vivere una vita cristiana “nascosti fra i bagagli”, sperando così di risolvere la situazione. Dio vuole aiutarci a vincere questi pensieri, ed è Egli stesso che sceglie proprio le cose che non sono per compiere il Suo piano perfetto. Non ti nascondere più, vieni fuori con fede, e Dio si userà della tua vita oltre quello che immagini.
Dio ti benedica!